Anche quest’anno, come gruppo scout Modena 5 abbiamo celebrato l’uscita dei passaggi, più precisamente ‘le foglie morte’. Di cosa si tratta? Di un’uscita di uno o due giorni in cui tutti, ragazzi e capi, si ritrovano per iniziare le attività dell’anno associativo. Le foglie morte ricordano naturalmente l’autunno, tempo di ricominciamento un po’ per tutti, e i ‘passaggi’ stanno ad indicare i cambiamenti che inevitabilmente avvengono nelle varie branche: c’è chi passa da lupetto a repartaro, o da repartato a novizio; ci sono i capi che salutano, sospendendo il servizio associativo o passando ad un’altra unità; ci sono quelli che entrano e iniziano la loro avventura in comunità.
È sempre un momento carico di attese e timori, a volte anche di pianti: quando un capo saluta – e quest’anno hanno salutato più capi – c’è sempre un po’ di commozione, perché l’esperienza scout è molto coinvolgente, chiede tanto e dà tanto, e se si lavora bene si creano legami anche molto forti.
Quest’anno abbiamo deciso di vivere le foglie morte in parrocchia, come facciamo da un po’ di tempo ormai. Ci siamo trovati sabato 5 ottobre alle 15.30, abbiamo fatto il grande cerchio con gli urli di squadriglia, sestiglia e unità, poi ci siamo divisi nelle varie branche per le attività dei passaggi. Alla sera ci siamo ritrovati a cena, per poi fare il fuoco all’aperto con giochi e bans e chiudere con i canti della buonanotte. Tutti abbiamo dormito dentro le sale (a grande richiesta del clan non si sono montate tende!) e il mattino della domenica ci siamo svegliati con i bomboloni caldi, ottima premessa per le attività della mattina, che abbiamo concluso insieme con la messa comunitaria. Di lì poi il pranzo insieme, il cerchio per il ‘voga’ finale e i saluti. È stata una ventiquattrore piena ma molto partecipata, ed è bello ogni tanto ritrovarsi insieme e potersi sentire tutti parte della stessa famiglia, grandi e piccoli, appartenenti alla stessa parrocchia o di parrocchie diverse, grandi amici o semplici conoscenti. Tutti sentiamo la forza dell’essere scout e vogliamo che l’anno che verrà possa confermare l’impegno che ci siamo presi in questa uscita.
Biccio