Il Consiglio Pastorale di san Lazzaro si è riunito lunedì scorso. Nicola, Francesca, Barbara, Gabriella e Raffaella hanno raccontato come sono strutturati i percorsi del Catechismo e degli Scout, il Centro estivo e l’Oratorio. Hanno messo in luce gli aspetti positivi e i problemi di tutte queste attività che, nel loro complesso, rappresentano la quasi totalità della proposta di “iniziazione cristiana” della parrocchia. Si tratta di percorsi e di attività attuati con passione e con testa, con una preparazione attenta. La loro finalità è duplice: portare i ragazzi e le ragazze ad un rapporto personale col Signore e introdurli alla vita comunitaria. Obiettivi oggi non facili da ottenere per tanti motivi, alcuni esterni, come la scristianizzazione dell’ambiente di vita che va di pari passo con la crisi generalizzata di fede; altri interni, come una perdita di attrattività delle nostre comunità.

Perciò, se vogliamo che le nostre proposte di iniziazione alla vita cristiana abbiano ancora senso, dobbiamo fare un serio lavoro di riflessione che cerchi di tenere insieme tutto. Infatti una semplice riforma di metodi, o di proposte, non ha valore se non ci tuffiamo nella storia del nostro tempo e se non mettiamo in discussione la qualità della nostra vita comunitaria. Abbiamo chiesto a don Ivo di aiutarci in questa riflessione; così lui è venuto all’incontro, ha fatto da osservatore esterno, ha ascoltato e registrato. Al prossimo appuntamento ci restituirà le sue impressioni e osservazioni e ci aiuterà a continuare il lavoro di approfondimento. Perciò vi invito a non perdere il resoconto del prossimo incontro del Consiglio: promette di essere di grande interesse.

Carlo 

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