E’ stato un incontro emozionante e ricco di riflessioni e spunti. Ecco come possiamo descrivere l’ultima convocazione del Consiglio Pastorale di san Pio X, che si è tenuta giovedì 28 marzo. Non siamo abituati a pensare che una riunione del consiglio pastorale sia “emozionante”: spesso sono riunioni che rischiano di essere aride, o dibattute, o sfibranti, o prevedibili… Il conflitto e la noia appartengono al DNA delle parrocchie o siamo noi a farle ammalare così?

La domanda seria e forse scomoda, però, non si pone per questo ultimo incontro nel quale abbiamo ascoltato la narrazione della nascita del nuovo progetto di Iniziazione Cristiana che a san Pio compie 10 anni. E’ stato un racconto avvincente perché la vita dei protagonisti, la loro ricerca di fede e di appartenenza alla comunità cristiana si è legata all’impegno per cambiare una catechesi dei bambini e dei ragazzi che ha fatto il suo tempo e non risponde più alle domande di vita delle famiglie, dei loro genitori e alle esigenze di crescita dei bambini stessi. 

Il racconto che abbiamo ascoltato e su cui abbiamo riflettuto sarà portato alla Settimana Nazionale di Palermo (30 giugno – 6 luglio) – che verrà aperta proprio dal nostro vescovo don Erio – sul tema dell’iniziazione cristiana oggi. L’esperienza della nostra parrocchia è una delle 3 esperienze che saranno presentate per essere “studiate” dai 160 partecipanti alla Settimana, provenienti dalle varie diocesi italiane. Fabrizio e Annamaria, assieme al figlio Tommaso, Marco e Marinella con il figlio Michele e don Ivo presenteranno l’esperienza dell’iniziazione cristiana che stiamo condividendo fin dal 2009. 

Il consiglio ha contribuito alla riflessione, unitamente ai coordinatori dell’Iniziazione cristiana che hanno accettato l’invito a partecipare, offrendo idee e spunti. 

La domanda che rimane aperta è: che cosa significa iniziare alla fede oggi? Con quali percorsi, esperienze e linguaggi la Chiesa rende accessibile la speranza del vangelo ai piccoli e ai grandi? E’ la domanda di fondo, su cui vive o muore una comunità cristiana. Una domanda che emoziona, se si prova a mettere in gioco la propria vita quando ci si mette a servizio del Vangelo. don Ivo 

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