Un seme di Vangelo (Mc 10, 2-16)
Una sentenza dura quella di Gesù; tanto dura che i discepoli lo interrogano, fanno fatica ad accettare questa “novità”. Gesù in effetti si riposiziona rispetto alla domanda iniziale, ed i discepoli fanno fatica a seguirlo. A Gesù viene chiesto: “è lecito…?”; egli risponde che questa norma mette in evidenza la durezza del cuore dell’uomo. Gesù preferisce vedere la questione da un’altra prospettiva: Dio ha un sogno sull’uomo e la donna, è che i due siano “una carne sola”, legati da un amore che duri per sempre, a immagine della Trinità. L’uomo rimane sempre fallibile, ma non c’è nessuna regola che possa trasformare il doloroso fallimento in un arrogante diritto. Davanti ai farisei che si muovono sul piano del lecito/illecito, di quali diritti poter esercitare, Gesù si muove sul piano della relazione e del senso. Soprattutto in questo tempo, si vedono tanti matrimoni a rischio di fallimento o che falliscono; più che interrogarci se è lecito o no, quando e a quali condizioni… il Vangelo ci richiama a coltivare questo sogno, a compatire i dolori e fallimenti, e seguire l’esempio di Gesù che accoglie abbracciando e benedicendo.
don Marco