Ogni incontro richiede un movimento, è il desiderio che qualcosa avvenga che ci mette in cammino. Questo desiderio di incontrare l’altro sta alla base dell’amicizia tra la comunità di San Pio X di Modena e la comunità di S. Domenico di Selvazzano, alle porte di Padova.

Prima che cominciasse il nostro viaggio verso Selvazzano era già avvenuto un viaggio in direzione opposta: la comunità di S. Domenico aveva incontrato la comunità di S. Pio.

Qualcuno si chiederà quando e come è avvenuto questo incontro.

Nel 2013, con grande generosità, il Consiglio Pastorale di S. Domenico decideva di incontrare la nostra necessità di far fronte a un grande impegno economico per mettere in sicurezza la chiesa di San Pio X, danneggiata dal terremoto.

  1. Domenico si è fatta nostro prossimo, con gioia, concedendoci un prestito infruttifero di 50.000 euro, con una data di restituzione a 10 anni.

Possiamo comprendere come questo gesto, frutto dell’amicizia fra Don Ivo e Don Francesco, sia stato importante per ridurre l’ansia del nostro parroco e di noi parrocchiani: Don Ivo era divenuto da un giorno all’altro capo di un grande cantiere e di una comunità con un grande debito.

Quando mancava poco più di un mese alla fine dei lavori un gruppo della comunità di Selvazzano ha accolto l’invito di Don Ivo ed è venuto a Modena, un incontro di amicizia per condividere la nostra felicità per i lavori ormai a buon punto.

Ecco perché siamo andati a Selvazzano nel giorno dell’Immacolata: per dire il nostro grazie e testimoniare la nostra riconoscenza, alla comunità di S. Domenico.

Cosa ci ricorderemo di questa giornata?

Lo stupore e la gioia, durante la celebrazione eucaristica, nello scoprirci comunità unita attorno a Don Ivo e riconoscerci portavoce del gruppo più grande, rimasto a Modena.

Il pranzo, squisito e curatissimo, preparato per noi, degno del miglior ristorante di Padova e che ha fatto scattare in molte donne presenti la richiesta delle ricette.

Gli affreschi del Palazzo della Ragione che ci parlano dello scorrere dei giorni spiegati con passione e competenza da Federica, una parrocchiana di San Domenico.

Il Battistero accanto al duomo, con il suo originale ciclo pittorico e la sua straordinaria bellezza.

Ma soprattutto l’accoglienza calorosa, semplice e sincera, organizzatissima in ogni dettaglio degli amici di Selvazzano grati della nostra visita.

Questo calore abbiamo riportato con noi e vorremmo trasmettervelo.

 

Carmela