Celebriamo la pasqua in questo 2014 nella chiesa restaurata e rinnovata dopo il terremoto del maggio 2012. Ricordiamo tutti che per 13 mesi abbiamo celebrato all’aperto e nei saloni, con notevole disagio, in particolare proprio per le celebrazioni pasquali. Nella gioia di avere una casa per la nostra comunità siamo vicini a coloro che a causa del terremoto sono ancora fuori dalla propria abitazione e di coloro che hanno anche subito danni dall’alluvione dello scorso febbraio.
Il pensiero in questa Pasqua è rivolto alle persone che nella nostra comunità proprio in questi giorni stanno vivendo la loro personale lotta con la morte e per i quali è stata costante la nostra affettuosa preghiera durante i momenti di celebrazione del triduo pasquale.
Poi si allarga al mondo: ai cristiani perseguitati in tanti paesi che abbiamo ricordato in particolare nella celebrazione del venerdì santo, a chi lotta per la giustizia, al conflitto senza fine in Siria e alla grave situazione in Ucrania.
In questi giorno santi viviamo la condivisione anche con i tanti che sono senza lavoro e vivono con ansia per il proprio presente e il proprio futuro.
Facciamo di questo tempo di Pasqua il tempo di Dio tra di noi, attraverso gesti, attenzioni e scelte concrete di solidarietà.
Auguri a tutti.
don Ivo