Martedì 15 gennaio si è svolta la prima  seduta del nuovo consiglio pastorale e  giustamente Don Ivo, dopo le presentazioni di  rito, ha invitato i presenti a condividere aspettative e opinioni su questo organo dato che la maggior parte dei membri non aveva mai fatto parte  del consiglio e/o addirittura nemmeno sapeva in  cosa consistesse. Sono emerse quindi tantissime  aspettative: dalla curiosità nei confronti di questo  organo poco conosciuto al desiderio di svolgere  un servizio più “dentro” alla parrocchia, dalla voglia di portare accordo tra i vari gruppi ad un leggero timore e senso di inadeguatezza per il compito affidato, da un naturale entusiasmo e voglia  di esserci al farsi portavoce all’esterno di quello che si imparerà, fino alla volontà di allargare l’assemblea a persone nuove.  Don Ivo ha quindi concluso queste prime presentazioni sottolineano l’importanza di un percorso di formazione per i membri del Consiglio. Solo in questo modo si potrà diventare un team pastorale in cui ognuno potrà esprimere al meglio le  proprie caratteristiche, i propri doni e valorizzarli  per rendere un servizio sincero alla parrocchia.  Dopodiché si è passati ad affrontare i punti più  “pratici” dell’odg. come la nomina del Consiglio  degli affari economici e la questione della ristrutturazione della chiesa (per i particolari rimandiamo al verbale appeso in bacheca).  Proprio per sottolineare l’importanza del consiglio pastorale innanzitutto come organo  “pensante” più che “agente” ci si ritroverà lunedì 28 gennaio al fine di progettare insieme due iniziative “urgenti” in cantiere per la parrocchia: un percorso spirituale per il periodo quaresimale e il percorso  dei gruppi che leggono le 4 costituzioni del Concilio  Vaticano Secondo. Il 13 febbraio infatti si celebreranno le ceneri e inizierà il periodo quaresimale in  occasione del quale sarà importante pensare e proporre iniziative che non ricalchino il già fatto, ma  elaborino qualcosa di nuovo. Ricordiamo inoltre  che, sempre a febbraio, si svolgeranno gli incontri sulle 4 costituzioni (entro domenica 27 si raccolgono  le iscrizioni negli appositi cartelloni): per questo percorso il consiglio pastorale deve veramente rinnovarsi soprattutto perché non vi è mai stata in parrocchia una proposta simile per contenuti e modalità.

Carmela Palazzi