Uscita di Comunità Capi (Co.Ca.) – Capanno Tassoni, 14 maggio 2017

Uno stimolo, la coscia si muove per svegliare il ginocchio che tenendo saldo il polpaccio batte un colpo svegliando il piede intorpidito. Un passo e lo scarpone affonda nel fango. Un altro e il piede si appoggia su una pietra spigolosa. Camminare è fatica, una fatica meravigliosa se fatta insieme.
Questo weekend è stato per noi capi scout che siamo comunità, una comunità aperta che cammina, guida, pensa e condivide. Solitamente il nostro compito consiste nel coordinarci insieme per le varie attività scout e parrocchiali, dai più grandi ai più piccoli. Lasciate riunioni organizzative ed incontri educativi ci siamo dedicati a due dei punti più importanti dello scoutismo: la strada (come condivisione della fatica e percorso personale) ed il fare comunità (vivere da fratelli ed essere Chiesa). Il solito appuntamento settimanale è diventato un’uscita di due giorni e la nostra meta era il Lago Scaffaiolo, raggiunto a piedi partendo dal Capanno Tassoni in una giornata di sole.
Nel fare servizio noi capi condividiamo per un anno intero un cammino educativo spesso percorrendo sentieri diversi, anche se vicini tra di loro. Essere educatori è difficile. Talvolta occorre fermarsi e guardare il percorso dietro di noi, ricordarci l’un l’altro che la meta che abbiamo è la stessa, e che un’asperità per quanto spiacevole non rende inutile tutto il viaggio.

Riccardo Gardinali

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