Come sapete, l’accoglienza degli ospiti nella canonica di S. Lazzaro per il progetto ‘Rifugiato a casa nostra’ ha richiesto un’opera di ristrutturazione: le tramezze erano segnate da numerose e profonde crepe (un assestamento non dovuto al terremoto), due stufe erano inutilizzabili e qualche rubinetto era rotto. Questi lavori sarebbero stati necessari indipendentemente dalla decisione di accogliere persone in canonica, per non lasciare andare in rovina un bene prezioso della nostra comunità. L’intervento ha richiesto un esborso di circa 4000€, una somma di per sé non troppo onerosa, ma certamente impegnativa per le nostre attuali risorse finanziarie.

La parrocchia di S. Pio ha così deciso di contribuire alla spesa (e dunque al progetto!) con una cifra di 3000€, raccolta a suo tempo attraverso le buste di Natale con lo specifico intento di destinarle ai rifugiati. Vogliamo dire prima di tutto un grande grazie per questo gesto di attenzione, e crediamo che anche questo possa diventare un modo per sentirci sempre di più ‘parrocchie sorelle’.

Grazie amici!

Don Raffaele

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