Il cambiamento di orario che stiamo sperimentando, con la messa delle 8.30 innalzata alle 9.00 e soprattutto l’unificazione in una sola messa alle 11 delle due celebrazioni delle 10 e 11.30, non è soltanto un “aggiustamento di orario” e non è motivato dalla necessita di ridurre il peso del numero delle celebrazioni.

Questo processo che abbiamo iniziato, e che il Consiglio Pastorale verificherà giovedì 26 novembre (è la quarta riunione in meno di tre mesi), ha come obiettivo un rinnovamento di tutto il nostro modo di celebrare l’eucarestia, perché la nostra messa sia un incontro sempre più vero con il Signore della vita e tra le persone della comunità.

Non è solo, quindi, un cambiamento di orario, ma è soprattutto un cambiamento di stile, un rinnovamento della sostanza e della forma della nostra celebrazione domenicale.

Per questo motivo la “messa unica” alle 11 vuole anzitutto essere una messa profondamente collegata con il processo di Iniziazione cristiana e che punta al coinvolgimento delle famiglie dentro un cammino in cui la comunità tutta si riunisce.

In questa celebrazione, poi, vogliamo cambiare altri segni, perché il nostro celebrare sia sempre più comunitari. Vogliamo coinvolgere nuovi protagonisti nei vari servizi alla liturgia: nel canto, nelle letture, nelle preghiere, nei gesti, nella raccolta delle offerte e, infine ma non certo meno importante anche nella distribuzione dell’eucarestia al popolo di Dio che celebra insieme.

Per viverla meglio stiamo predisponendo un nuovo e più ricco libretto di canti, che produrremo in un elevato numero di copie, perché a nessuno manchi.

E, infine, vogliamo anche costituire un coro che animi in modo più appropriato la celebrazione e aiuti tutti a cantare: a questo scopo ci incontriamo per le prove di canto la sera di domenica 22 novembre e di martedì 15 dicembre per imparare insieme a cantare e alcuni canti nuovi guidati dal maestro Giovanni Mezzadri, giovane, ma molto competente, che ha animato già alcune celebrazioni in Duomo, ad esempio l’ordinazione di don Marco e don Paolo e le ordinazioni diaconali del 24 ottobre. Tutti siamo invitati a venire a cantare e ad entrare nell’eucarestia rinnovata che vogliamo vivere e celebrare!

Categories: Vita in Parrocchia