“Fratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno. Nei ritmi e nelle vicende del tempo ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza. Centro di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella domenica di Pasqua il 5 aprile. In ogni domenica, Pasqua della settimana, la santa Chiesa rende presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte”.
Stimolati da queste parole proclamate nell’“Annuncio del giorno di Pasqua” durante la solennità dell’Epifania, vogliamo percorrere l’itinerario quaresimale di quest’anno lasciandoci illuminare dai segni presenti nella celebrazione del Triduo Pasquale, mettendoli in rapporto con le letture evangeliche delle domeniche di Quaresima:

la prima domenica sarà illuminata dal fluire dell’acqua battesimale;

q1

la seconda domenica dalla luce del cero pasquale;

q2

 

la terza domenica dal risuonare dei canti pasquali;

la quarta domenica dallo sfolgorare della croce;

q4

 

 

 

la quinta domenica dal dono pasquale dell’Eucaristia

q5

 

Intraprendiamo con fiducia questo tempo santo della Quaresima sulle orme di Cristo Signore, perché sia tempo di grazia, di vero rinnovamento interiore per noi e per le nostre comunità.